Dal 29 al 31
Maggio la formazione dell’Under 17 della Rari Nantes Terrasini è stata
impegnata (si darà notizia del risultato ottenuto) nelle Semifinali Nazionali
di categoria nella famosa Piscina Scandone
(Napoli). Un grande traguardo già questo per i giovani terrasinesi che, per il
secondo anno consecutivo, raggiungono l’obiettivo della qualificazione alle
semifinali.
sabato 31 maggio 2014
CODE POLEMICHE ALL’INTITOLAZIONE DELLA VIA A LO PICCOLO
A 20 anni dalla morte, Vincenzo Lo Piccolo (Patrìcola) continua a far parlare di sé. Questa volta, a dargli voce, il consigliere comunale di maggioranza Gianfranco Puccio, che, in una lunga dichiarazione all’Emittente locale TV7, ha criticato la scelta operata dalla Giunta municipale di intitolare una via all’ex sindaco in una zona del paese del tutto fuori luogo - è il caso di dire - rispetto al vissuto del personaggio.
In effetti, così
come gli stessi pescatori avevano richiesto, e come tutti coloro che ben
conoscono la storia civile del paese si sarebbero aspettati, a Vincenzo Lo
Piccolo sarebbe stato più consono intitolare, ad esempio, l’odierna Piazzetta
Scalo, appena sopra il porto, a testimoniare il suo ruolo determinante per il progresso
della Marineria di Terrasini, oltre che per aver ricoperto la carica di sindaco
con meriti non certo trascurabili.
Non c’è dubbio
che, aggiungere all’antica denominazione della “Piazzetta Scalo” il nome “Vincenzo
Lo Piccolo”, come giustamente ha sottolineato Puccio, sarebbe stato possibile
oltre che auspicabile, salvando, fra l’altro, l’antico toponimo (Scalo). Forse
(il dubbio è d’obbligo) da qui il forte dissenso di buona parte della famiglia
Lo Piccolo che ieri, unitamente ai pescatori, hanno platealmente disertato la
cerimonia d’intitolazione di in una quasi anonima traversa? Effettivamente
“PATRICOLA” avrebbe meritato di più!
Bene ha fatto il
consigliere Puccio (al quale, in quanto consigliere di maggioranza, non
dovrebbe preventivamente sfuggire nulla) a evidenziare la “stecca”
amministrativa, ma ancor meglio avrebbe fatto se si fosse adoperato anzitempo per
evitare questa ennesima bella frittata.
(giuru)
venerdì 30 maggio 2014
LA MOSCA COCCHIERA OVVERO, LE FATICHE DI ERCOLE DEL PD TERRASINESE
Non
ve ne eravate accorti? Non vi eravate cioè accorti che in questi ultimi due
anni Terrasini è stata sconvolta da scorribande di piddini impegnati in una
frenetica campagna politica dinanzi alla quale i grillini impallidiscono e
balbettano?
giovedì 29 maggio 2014
TUTTI “PASSIAMO”, MA LE STRADE RESTANO!
Questo pomeriggio (venerdì 30/5), come già
ampiamente preannunciato, si svolgerà la cerimonia per intitolare a tre
illustri personaggi del nostro paese altrettante vie del centro abitato.
In genere (almeno per me) si tratta di eventi
piuttosto di routine, ma nel caso di Vincenzo Lo Piccolo (Patrìcola) la
cosa è un po’ diversa per le immagini e le atmosfere che la sua particolare
taratura di uomo e di politico riesce ancor oggi ad evocarmi.
TERRASINI, INTITOLAZIONI DI TRE NUOVE VIE
Terrasini avrà ufficialmente tre nuove vie intitolate a tre diverse figure di terrasinesi che si sono particolarmente distinti nella recente storia civile, politica e istituzionale.
Venerdì 30 maggio, alle ore 16:00, in Via Carlo
Alberto Dalla Chiesa (traverse), si terrà la cerimonia di intitolazione ai tre
personaggi scomparsi da molti anni. Sono:
Vincenzo Lo Piccolo, Salvatore Stabile e Antonino Di Maria. L’Istituzione
comunale, attualmente rappresentata dal Sindaco Massimo Cucinella, vuole così
ricordarli essendone ancora particolarmente vivo il ricordo per il significativo ruolo svolto nella
nostra Comunità.
VINCENZO LO PICCOLO fu sindaco alla fine degli Anni
Cinquanta, figura mitica della politica terrasinese, esponente di punta
dell’allora D.c.; persona amata e rispettata soprattutto dai pescatori, che
guidò e rappresentò per lunghi anni.
SALVATORE
STABILE dedicò, a partire dal dopo guerra e finché visse, gran parte delle sue energie nell’aiuto dei
più bisognosi, facendosi fra l’altro artefice della costruzione della “scuola
di avviamento professionale”, oggi attuale Scuola Media “Giovanni XXXIII”.
ANTONINO DI MARIA, uomo riservato e integerrimo, raggiunse i più alti gradi della Magistratura giudicante nel Tribunale di
Palermo.
lunedì 19 maggio 2014
CORRUZIONE, VERA EMERGENZA NAZIONALE, DA CUI NON SARA' GRILLO A SALVARCI
di Giuseppe Ruffino
_____________________
_____________________
Parru cu ttia,
to è la curpa;
cu ttia,
mmenzu sta fudda
chi fai l'indifferenti […]
(Parlo con te, /
tua è la colpa; / con te, / in mezzo a questa folla / che fai l’indifferente
[…]
Memorabile
l’atto d’accusa di Ignazio Buttitta; un’accusa senza spazio e senza tempo che
sempre brucia l’indifferenza di ciascuno di noi (fa bene, di tanto in tanto,
rileggere questo capolavoro!).
Certo, non è
facile evitare di sbagliare, poiché chi sceglie è sempre convinto d’essere nel
giusto.
Tuttavia la
domanda ritorna sempre prepotente: di chi la colpa? Tua, mia, nostra … non c’è
alcun dubbio!
Incapaci di
reagire nel modo giusto, abbiamo legittimato, col nostro voto, le politiche più
scellerate che nessun altro paese avrebbe mai tollerato, se solo si pensi a
Craxi e al suo amico Berlusconi, passando per “Tangentopoli”, fino ad arrivare
a Di Pietro e a Grillo, emblemi fasulli dell’anti tutto e dell’anti niente. E
gl’Italiani ci sono (ci siamo) ogni volta cascati.
Iscriviti a:
Post (Atom)